Zani (Asa Basket): “Pronti per giocarcela ma c’è l’incognita Palazzetto”
di Luigi Filipcic
Parliamo subito del Palazzetto dello Sport. Dopo un anno di lavori pensavate di tornare a giocare sul campo di fronte al vostro pubblico. Invece, causa la pioggia battente, ci sono state pesanti infiltrazioni che hanno messo fuori uso il parquet e reso impossibile ogni attività. Come pensate di organizzarvi per fare fronte alla situazione?
Lo scorso anno, la prima squadra, a causa dei lavori legati alla riqualificazione del PalaAllende e ad un Piano di Sicurezza, scritto e progettato senza il minimo confronto con l’utenza, che prevedeva il divieto di accesso al pubblico, ha dovuto affrontare l’intera stagione senza il caloroso sostegno dei suoi tifosi. Ciononostante, si è riusciti a centrare l’obiettivo playoff e una tranquilla salvezza. Non va meglio in questo inizio di stagione, perché il PalaAllende a causa dei ben risaputi problemi legati a gravi infiltrazioni è totalmente inagibile. Si spera di recuperarlo per la fine di ottobre. Nel frattempo, le prime tre partite casalinghe si giocheranno al PalaForti, ospiti degli “amici” della Forti e Liberi Monza.
Il telaio della squadra ha subito cambiamenti di rilievo? Il coach è stato confermato? Sono emersi giocatori di rilievo? Dal vostro settore giovanile ci sono giocatori che troveranno spazio in prima squadra?
A guidare la compagine 2024/25 di ASA Cinisello è stato chiamato Angelo Sirtori, “vecchia conoscenza” del basket cinisellese e conoscitore della categoria. Sostituirà in panchina Guido Rossini, che ben aveva figurato nelle ultime due stagioni e che resterà nel parco allenatori con le due squadre di punta del nostro settore giovanile (under 19 e under 14 gold). Per quanto riguarda la squadra si è optato per una globale riconferma del blocco della scorsa annata forte del gruppo dei ’99 (Sasso, Lucanto e Cremonesi), con l’eccezione di Paolo Gorla che ha abbandonato per motivi di lavoro. Si sono inseriti Gabriel Marnetto, tiratore in uscita da Rondinella e Andrea D’Apolito, nelle ultime stagioni ad Ussa Nova, Matteo Toffanin, giovane proveniente dalle giovanili di Desio. Si punterà poi alla completa maturazione dei vari Fumagalli (2005) e Bosoni (2003). Alcuni giovani sono stati promossi in prima squadra e cammin facendo se ne verificheranno le potenzialità, al contatto con le categorie superiori.
Una citazione particolare per il “Kapitano”, Stefano Protti, alla sua trentesima stagione nel basket giocato, che ha accettato il ruolo di traino del gruppo in campo e nello spogliatoio, sempre pronto a dare il suo apporto quando la situazione lo richiede.
Quali gli obiettivi per questo campionato?
Il lotto delle partecipanti del girone (Ovest B) sembra essere abbastanza difficile. Vede squadre ben organizzate, quali Ebro Milano, finalista e vincitrice lo scorso anno, salvo rinuncia per problemi di budget e Leone XIII Milano, con alcuni pezzi da novanta con militanza nelle serie superiori. Nel lotto le compagini storiche, San Pio X Milano e Tumminelli Milano sempre presenti ai nastri di partenza, anche in categorie superiori. Troviamo squadre imperniate sui giovani e sulla loro freschezza; penso agli universitari del CUS Milano (annate prevalenti 2003/2004), Milano 3 Basiglio e Pallacanestro Tromello. Ci saranno i classici derby con le sestesi, Posal e Rondinella. A completare il quadro ci sono, Milano Games, Virtus Casteggio Basket Corsico e Trezzano Basket. Per quanto riguarda la nostra ASA Cinisello, sempre alle prese con alle prese con risorse economiche difficili da reperire, si punta sicuramente ad un campionato interessante con obiettivo minimo di entrare nelle otto partecipanti ai playoff e capire strada facendo se la categoria superiore sia solo un “miraggio” o un possibile traguardo
Al momento, il campionato, iniziato l’ultima domenica di settembre, ha visto i nostri soccombere di tre punti (69 -66), sul campo del San Pio X. Nella settimana successiva i ragazzi si sono riscattati vincendo nettamente (70-60) contro Leone XIII di Milano, una delle compagini più accreditate per il passaggio di categoria. E, a conferma del momento di ripresa, c’è stata la vittoria, per 82 a 67, sul campo della Virtus Casteggio.
Il regolamento (promozioni/retrocessioni) è sempre complicato come gli anni scorsi?
Dopo la “rivoluzione” delle passate stagioni, in particolare nella scorsa edizione (con 2 promozioni e 40 retrocessioni, pari a circa metà delle partecipanti), si è tornati ad una formula più “normale” che prevede un lotto di 56 partecipanti, suddivise in quattro gironi, fase di qualificazione e successivi playoff e playout, con quattro promozioni alla serie C e dodici retrocessioni in DR2 (la vecchia Promozione).