Una stele per Enea Cerquetti, sindaco quando Cinisello divenne una città
di Daniela Gasparini
Apprendo dai giornali che la Polizia municipale ha voluto ricordare il Sindaco Enea Cerquetti morto nel 2021 con una stele al cimitero. Un bellissimo riconoscimento al Sindaco che ha saputo evitare che Cinisello Balsamo diventasse il Bronx quando in poco più di 10 anni passó da 30.000 a 80.000 abitanti.
Enea Cerquetti è stato sindaco dal 1970 al 1979 quando la città ha visto arrivare cittadini da tutte le regioni e province d’Italia, famiglie giovani con bambini. Avevano un lavoro nelle grandi fabbriche di Sesto ma avevano bisogno di case e servizi. Grazie alla presenza delle cooperative edificatrici fu possibile rispondere in maniera qualificata e sociale ai bisogni di casa con piani di 167 (edilizia sociale), inoltre in quella fase il Comune contribuì facendosi carico di una parte del costo dei mutui per la costruzione degli edifici cooperativi.
Una collaborazione con le realtà del territorio che portó al primo accordo con contributi alle scuole materne autonome per garantire la scuola dell’infanzia. Oltre ai grandi interventi per realizzare fognature, strade, marciapiedi bisognava dotare la città di nuove scuole e servizi e in quei 9 anni Sindaco e giunta fecero un lavoro eccezionale. Le attuali scuole di Cinisello Balsamo furono costruite in quegli anni oltre ad asili nido, consultori familiari, impianti sportivi. Cerquetti va ricordato anche per l’acquisto della Villa Ghirlanda, la realizzazione del Palazzetto dello Sport e la decisione di realizzare il Parco Nord.
La Polizia Locale ha deciso insieme a Francesco Ardito, che era il comandate dei Vigili urbani con il Sindaco Cerquetti, di ricordarlo perché quando divenne parlamentare presento la proposta di legge per il riordino del servizio di polizia locale che divenne legge nel 1986 grazie alla determinazione che lo ha sempre contraddistinto. Io sono stata legata a Cerquetti perché era per me il simbolo di buon amministratore e lo stimavo per quanto era riuscito a fare per la città. Una storia importante che potete leggere nel saggio da lui scritto sull’impianto dei servizi sociali che gli avevo commissionata. Libro che Enea Cerquetti dedicó a Vittorio Trezzi.
Ringrazio Francesco Ardito e il corpo della polizia locale oltre a Davide Veronese per l’organizzazione di questa cerimonia di commemorazione.