Lotta alla violenza di genere nei caseggiati. La panchina rossa di UniAbita
Una nuova panchina rossa e questa volta a posarla è UniAbita, la cooperativa di abitanti che ha deciso di organizzare una serie di iniziative pubbliche per la Giornata contro la violenza sulle donne. Proprio lunedì 25 Novembre 2024 alle 14:30 è in programma l’inaugurazione simbolica della prima panchina rossa nel cortile del caseggiato di Via Bramante 15 a Cinisello Balsamo, alla presenza del Presidente Pierpaolo Forello, della Vicepresidente Letizia Villa, della Direttrice Mirca Carletti e del comitato di caseggiato.
La panchina, curata e verniciata con dedizione dal comitato di caseggiato, sarà accompagnata da una targa con il numero 1522, il servizio nazionale di ascolto e supporto per le vittime di violenza o stalking.
“Questo gesto simbolico rappresenta il nostro impegno concreto contro ogni forma di violenza sulle donne e un invito a non restare indifferenti – ricorda il Presidente Forello – UniAbita ringrazia di cuore i soci e le socie che, con passione e dedizione, hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto, dimostrando che anche una piccola azione può diventare un grande atto di sensibilizzazione. Speriamo l’iniziativa possa far da volano anche ad altri caseggiati”.
UniAbita organizza anche un altro appuntamento per sensibilizzare la comunità su una tematica ancora di grande attualità: venerdì 22 Novembre alle ore 20:30 è prevista la proiezione gratuita del film “La Vita che Verrà – Herself” presso il Salone della Cooperativa Agricola.
Si tratta di un film irlandese che racconta la storia di Sandra, una giovane madre che tenta di sfuggire a un matrimonio violento per costruire una vita nuova per sé e per le sue due figlie. Senza risorse economiche e supporto adeguato da parte dei servizi sociali, Sandra trova nell’amicizia e nel supporto della comunità la forza per realizzare il proprio sogno: costruire una casa che rappresenti un nuovo inizio.
“La Vita che Verrà” non solo racconta il dramma della violenza di genere, ma pone la casa come simbolo di sicurezza e rinascita, ricordandoci che ogni donna ha diritto a un luogo sicuro dove vivere. Sottolinea la Vicepresidente Letizia Villa: “Anche noi in UniAbita, come Sandra, crediamo che una casa non sia solo un edificio, ma debba essere uno spazio sicuro e fondamentale per costruire un futuro migliore. Questo evento, oltre a sensibilizzare sulla violenza di genere, ci permette di sottolineare l’importanza di creare comunità unite e attente che facciano della casa non una prigione, ma uno luogo protetto”.
Prima e dopo la proiezione, sarà possibile visitare la mostra “La violenza sulle donne, un crimine che attraversa i secoli e i Paesi”, curata e realizzata dall’ANPI – sezione di Cinisello Balsamo. L’esposizione offre uno sguardo storico e internazionale sul tema della violenza di genere, ricordandoci quanto sia urgente e necessario combattere questa piaga sociale.
Le iniziative si inseriscono in un lavoro più ampio avviato dalla Cooperativa, che ha previsto già una preziosa collaborazione con il centro antiviolenza milanese Cerchi d’Acqua per promuovere, anche all’interno del proprio organico e del proprio CdA, una cultura del rispetto e un’attenzione sulla parità di genere.
“In una Cooperativa dove il 46% del corpo sociale è donna, dove il numero delle lavoratrici supera quello dei lavoratori e che da un anno ha ricevuto la certificazione per la parità di genere, riteniamo importante continuare a sensibilizzare la nostra comunità ma anche il territorio in cui i nostri soci e le nostre socie abitano, offrendo spazi di confronto su una tra le maggiori piaghe sociali del nostro tempo”, conclude la Direttrice Mirca Carletti.