5 Febbraio 2025

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Storia di Umbertina, dopo anni riabbraccia la famiglia adottiva

Una storia iniziata quasi ottant’anni fa quando Umbertina all’età di tre anni (oggi ne ha 82) fu data in affidamento temporaneo. “Sono stata accolta dalla famiglia Bellesia di Fabbrico, in Emilia Romagna – racconta Umbertina- ci sono rimasta per tre anni”. Negli anni del dopo guerra, infatti, non era insolito che famiglie di contadini, con spiccato senso di generosità ospitassero bambini meno fortunati fino al raggiungimento dell’età scolare.

La famiglia Bellesia era composta da mamma Wanna, da Giuliana, coetanea di Umbertina e dai nonni materni. Umbertina ricorda ancora quanta paura aveva provato ad entrare in quella nuova famiglia, ricorda tutto. Non ha dimenticato l’angoscia dei primi giorni, quando ancora non conosceva nessuno dei componenti di quel nuovo nucleo familiare che sarebbe invece diventato il suo principale riferimento negli anni successivi.

Poi i suoi occhi si riempiono di lacrime. Sono bastati pochi giorni per farla innamorare di quelle che da subito si sono rivelate persone meravigliose. Le volevano bene come ad una figlia. “Mi sono inserita molto bene – ricorda Umbertina – tanto che chiamavo nonno e nonna i nonni della mia amica Giuliana”. Come fosse oggi le sovviene quando al mattino si recavano alla stalla per bere il latte appena munto, o quando le avevano regalato un pullover di cashmire bianco. Con quanto amore la coccolavano.

Ripensa a quando la portavano in visita dagli altri zii e la circondavano di attenzioni e affetto. Poi i sei anni arrivarono. Fu il momento di lasciare la famiglia Bellesia per tornare a casa ed iniziare la scuola. “Sono stati tre anni molto felici – tiene a dirlo – provo molta riconoscenza per quella famiglia ma soprattutto molto affetto per tutto quello che loro mi hanno dato”. Lasciarli fu un dolore immenso per tutti.

Negli anni, Umbertina e la sua carissima amica Giuliana hanno mantenuto dei contatti, sporadici, con appuntamenti quasi sempre telefonici e con rari incontri fugaci. Gli eventi della vita le hanno tenute separate fino a quando un caso fortuito le ha riavvicinate. Danilo, il figlio di Umbertina che conosceva la storia della sua mamma, in occasione del suo compleanno, a novembre, ha voluto farle una sorpresa organizzandole una giornata da trascorrere insieme alla sua amica Giuliana.

“È stato commovente ricordare quei bei tempi – confida Umbertina – noi ci guardavamo e ci vedevamo bambine, era come se il tempo che ci ha tenute lontane non fosse mai trascorso, sono rientrata a Cinisello col cuore colmo di amore, non ringrazierò mai abbastanza mio figlio per avermi dato questa felicità”.

Stefania Vezzani

Collaboro col giornale dal 2013. La mia indole, allegra e cordiale, mi aiuta ad affrontare la vita con ottimismo.

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