5 Febbraio 2025

Il giornale di Cinisello Balsamo e Nord Milano

Un nuovo anno di attività per l’Associazione Ludovico di Breme

Narrazioni della storia locale, approfondimenti legati alla letteratura e all’arte e iniziative per conoscere le bellezze del territorio: si rinnova nell’anno appena iniziato l’impegno dell’Associazione Culturale Ludovico di Breme alla riscoperta di luoghi e personaggi che hanno lasciato un segno nella nostra città. Giuseppina Alessandro e Vittorio Rossin, fondatori di questo gruppo culturale, insieme ad Aurora Meneghello saranno promotori di numerose attività anche nel 2025.

Visite guidate a Palazzo Confalonieri, lo storico edificio municipale, l’appuntamento con Ville Aperte in primavera e in autunno, le Sagre di Cinisello a marzo e di Balsamo a ottobre, una conferenza e una mostra sulla figura di Stendhal, lo scrittore francese passato dal nostro territorio, saranno alcuni degli eventi in calendario sulla scia dei successi dell’anno appena concluso. Nel 2024, infatti, sono sempre state numerose le presenze alle iniziative dell’associazione culturale, che ha organizzato diversi significativi appuntamenti sulla figura di Lord George Byron nel bicentenario della morte del poeta britannico, a conferma dell’apprezzamento da parte della cittadinanza di manifestazioni di questo tipo. L’associazione, tra l’altro, è entrata anche a far parte della prestigiosa Italian Byron Society.

Prossimamente saranno resi noti ulteriori dettagli sugli eventi in programma nei prossimi mesi alla scoperta della storia locale e dei personaggi che hanno lasciato la propria traccia nei secoli passati anche nell’area del Nord Milano.

In apertura e di seguito le immagini di alcune iniziative del 2024



Emanuele Lavizzari

Dopo un titolo accademico in Lingue e Letterature Straniere ha lavorato in ambito turistico-alberghiero tra Spagna e Italia e nel settore della tecnologia in Germania. In seguito a un master universitario in ideazione e produzione audiovisiva approda al giornalismo. Ha collaborato con alcune testate locali in Lombardia, prima di giungere all’Associazione Italiana Sommelier Editore, dove attualmente è responsabile del coordinamento redazionale e direttore editoriale della rivista “Vitae”. Ama l’impressionismo musicale, la poesia simbolista e le contaminazioni fra generi nella musica e nella letteratura. Passa agevolmente da una tastiera di pc a quella di un pianoforte, anche se tra i due preferisce decisamente il secondo. Questo è il motivo per cui si è dedicato a ulteriori studi e ha conseguito una laurea magistrale in Scienze della Musica con una tesi sul compositore spagnolo Manuel de Falla. Suoi grandi interessi sono anche l’atletica leggera e la televisione. Ha corso tanti chilometri in pista, su strada e su percorsi campestri e non si è ancora stancato di farlo.

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