Un altro sfratto a Sesto. Picchetto contro il comune: “Non fa nulla”
Finirà per strada una famiglia con un minore a carico a cui il comune di Sesto San Giovanni non dà risposte. E’ la denuncia dell’Unione Inquilini e del Comitato per il Diritto alla Casa, che organizzano per mercoledì 15 gennaio alle 9.30 un picchetto in via Monte Grappa 272, dove avverrà lo sfratto della famiglia.
Secondo le accuse infatti il nucleo famigliare sfrattato ha presentato in comune la domanda di morosità incolpevole ma non ha ricevuto alcuna risposta. Il risultato è che mercoledì 15 gennaio l’ufficiale giudiziario potrà eseguire lo sfratto in assenza di alcuna soluzione proposta dall’amministrazione.
“L’Agenzia Casa, il Sindaco e l’Assessore competente, pur avendo ricevuto la domanda di morosità incolpevole con tutta la documentazione della famiglia non hanno ancora individuato alcuna soluzione e non provvedono ad assegnare gli alloggi pubblici vuoti che a Sesto sono sempre di più”, affermano le due associazioni in una nota.
“Come è possibile che succeda tutto questo? La risposta è tanto semplice quanto desolante: politici irresponsabili hanno di fatto “svuotato” l’Ufficio Casa lasciando solo 2 dipendenti a lavorare in un settore straordinariamente impegnativo e delicato con la conseguenza che pur avendo centinaia di alloggi da assegnare tra A.L.E.R. e Comune nell’anno 2023 ne hanno assegnati solo circa uno al mese e nell’anno 2024 poche decine”, continua la nota.
Il Sindacato chiede, da anni, che il comune elabori un Piano Casa e che, nel frattempo, deliberi uno stanziamento con il quale poter offrire soluzioni abitative d’emergenza per i minori e invalidi civili che vengono sfrattati.