La paure della Crocetta, “In giro cani aggressivi e senza guinzaglio”
Sono ormai all’ordine del giorno le denunce sui social da parte di tanti che unite a quelle che arrivano in redazione e fanno discutere. Si tratta di abitanti del quartiere Crocetta che ogni giorno vivono una situazione sempre più complicata per via di episodi di piccola di degrado che peggiorano la percezione di insicurezza.
“Abbiamo scritto anche al sindaco ma nulla è cambiato – si sfoga Pasquale, pensionato – ho paura per la mia incolumità”. Pasquale almeno tre volte la settimana, in prima serata, fa ritorno a casa dalle terapie – imbattendosi spesso in gruppi di persone che stazionano in Viale Romagna con cani aggressivi e lasciati senza guinzaglio. “Pare sia una strategia per allontanare i passanti e “segnare” i confini nella zona – ci scrive Ilaria – ormai è diventato impossibile camminare senza sentirsi minacciati perchè usano i cani di razza rotwailer aizzandoli ad aggredire i passanti proprio per impedirne l’accesso all’area cani di Viale Romagna”.
La preoccupazione cresce ogni giorno di più e gli abitanti del quartiere, esasperati, stanno organizzando una raccolta firme, minacciando un sit-in per richiamare l’attenzione dell’amministrazione comunale ad agire intensificando i controlli e rafforzando la presenza delle forze dell’ordine.
“All’inizio pensavo fossero 4 ubriachi, molesti e fastidiosi, con un cane – scrive Marco esasperato – invece questi stanno facendo una chiara e plateale presa di territorio e dimostrazione di potere, davanti a tutti, sfidando chiaramente lo Stato e glielo lasciano fare senza problemi. I cani aumentano ogni giorno e arriva gentaglia da altri quartieri”.
Per contro, sono in molti a ricordare le parole pronunciate nel 2018 dal sindaco Giacomo Ghilardi e dal Vice Sindaco Giuseppe Berlino all’indomani delle elezioni vinte: “Poniamo la sicurezza e la lotta al degrado tra le priorità di questa amministrazione, chiediamo la collaborazione dei nostri cittadini che sono gli occhi vigili sulla città, il nostro compito sarà quello di ascoltarli e di mettere in campo tutte le azioni possibili al fine di risolvere le problematiche esistenti». Parole a cui non sono seguite azioni efficaci e che hanno deluso gran parte degli abitanti del quartiere.
“Noi viviamo così e checché qualcuno continui a sostenere che in fondo in Crocetta, oggi si sta meglio non sta sicuramente facendo gli interessi del quartiere – a parlare è Cetty che vive in Crocetta da tutta la vita- Questo quartiere per antonomasia è sempre stato di difficile gestione ma questi livelli non li ha mai raggiunti, mai!”