Incontro degli anti-abortisti a Cinisello. Con il patrocinio del comune

I pro-vita arrivano a Cinisello Balsamo, ospiti del comune che ha patrocinato un incontro pubblico dal titolo “Trasmettere la vita, speranza per il mondo” previsto il 7 febbraio in Villa Ghirlanda. L’iniziativa arriva qualche giorno dopo il 2 febbraio, Giornata nazionale della difesa della vita, indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana nell’anno giubilare.

L’iniziativa è proposta dall’associazione “Amici di Cristina” per contribuire – si legge nella nota che lo stesso comune ha diffuso – “a promuovere e diffondere tra la cittadinanza la cultura della difesa della vita, grazie anche al contributo e al sostegno del Centro di Aiuto alla Vita di Cinisello Balsamo e del Decanato”.

Nell’incontro si parlerà anche dell’attività del CAV Mangiagalli, la struttura che all’interno dell’ospedale milanese, assiste le donne in gravidanza cercando di dissuaderle dall’abortire. Invitati a parlare al convegno il dottor Francesco Migliarese, segretario del CAV Mangiagalli e la dottoressa Soemia Sibillo, direttrice del CAV.

Secondo gli organizzatori si tratta di un modo anche per richiamare la figura di Maria Cristina Cella Mocellin, già cittadina cinisellese, proclamata Venerabile nel 2021 di cui ricorre il 30esimo dalla morte e alla quale la città ha intitolato un parco e un asilo nido.

La Lombardia resta tutt’oggi una delle regioni italiane dove è più difficile accedere al diritto all’aborto. Il 61% dei medici ginecologi che operano nelle strutture ospedaliere e nei consultori lombardi, pubblici e privati, è obiettore di coscienza e si rifiuta di garantire questo diritto alle donne.