
Manutenzioni delle case comunali, un milione a bilancio. “Non bastano”
E’ considerato insufficiente quel milione di euro previsto nel bilancio di Cinisello Balsamo e destinato alla cura delle case popolari del comune. La cifra però comprende tutto il patrimonio immobiliare e quindi anche uffici pubblici, scuole, centri sportivi e cimiteri. Molto poco per Alleanza Verdi-Sinistra secondo cui i soldi, se fossero interamente spesa per gli alloggi, non basterebbero neanche per la manutenzione dell’intero condominio di via Martiri Palestinesi, nel quartiere Sant’Eusebio.
Per la precisione ammontano a 1 milione e 275 mila euro le somme economiche previste da dedicare al patrimonio immobiliare comunale. Nello specifico un milione di euro sarà dedicato alla manutenzione degli alloggi comunali, degli edifici scolastici, degli impianti sportivi e dei cimiteri mentre 275 mila euro saranno destinati alla manutenzione degli ascensori, degli impianti di sicurezza, antintrusione, e degli impianti antincendio negli edifici pubblici.
Gli inquilini del condominio di via Martiri Palestinesi, incontrati da AVS, lamentano diversi disservizi a partire dall’ascensore, che è rimasto guasto per venti giorni di seguito senza che l’ufficio tecnico del Comune intervenisse in auto dei cittadini. Al momento del nostro sopralluogo l’ascensore funzionava ma la lunga lista degli abitanti non si è fermata a quell’episodio.
Sono anni, infatti, che chiunque può entrare nel palazzo e raggiungere direttamente le porte degli appartamenti: la sbarra di entrata è rotta e i portoni di entrata delle scale non si chiudono. Infine, l’illuminazione dei corridoi delle scale funziona a piani alterni. L’illuminazione del giardino del condominio non funziona e spesso i lampioni sono completamente divelti e abbandonati al suolo mentre l’illuminazione pubblica è completamente assente, riportano i rappresentanti di AVS.
Alcuni locali delle cantine hanno le serrature completamente spaccate e ci si può entrare quando si vuole: in alcune di esse qualcuno ha ammassato la spazzatura fino a creare delle vere e proprie piccole discariche. Le caldaie che sono state istallate all’interno degli appartamenti sono da cambiare e lo stesso vale per l’intero impianto, di cui solo le spese di ammodernamento arriverebbero a un milione di euro.
Le condizioni igieniche degli spazi comuni, del giardino e del parcheggio, sebbene curati dagli addetti alle pulizie comunali, continuano ad essere insufficienti per via della riduzione di ore che viene imposto al personale. Inoltre, le pareti, per via dei continui allagamenti, continuano ad essere rigonfie per via dell’umidità.
“Se queste sono le cifre con cui l’Amministrazione Comunale conta di occuparsi delle case comunali e dei suoi inquilini allora mi sembra chiaro che ci stanno prendendo in giro. – commenta Gaetano Petronio, portavoce Alleanza Verdi Sinistra Cinisello Balsamo – Garantire una casa dignitosa, un ambiente pulito e la possibilità di sentirsi al sicuro è un diritto di tutti quindi non capiamo come mai gli inquilini delle case comunali non debbano avere accesso a questa possibilità. La cura delle persone si pratica ogni giorno e non può essere un costume dettato dalle necessità elettorali. Tutti hanno diritto a una casa dignitosa, per primi gli inquilini delle case comunali. Non prendeteci in giro, perciò, con questi quattro spiccioli e stanziate investimenti veri per il diritto all’abitare”.