Ramelli, destra senza freni: raffica di intitolazioni da Cinisello a Novate

Una raffica di intitolazioni di strade e piazze nel milanese per Sergio Ramelli, il giovane neofascista ucciso 50 anni fa da estremisti di sinistra. Oltre a Cinisello Balsamo, dove la giunta di destra ha deciso di intitolargli una piazzetta in una cerimonia che avverrà il 29 aprile (giorno della sua morte) si segnalano anche altre situazioni analoghe. Iniziative evidenziate da un volantino che circola in queste ore sul web a firma della sigla “50 anni di Sergio Ramelli”.  A Cinisello ma anche a Sesto San Giovanni, a Novate Milanese e Trezzano sul Naviglio.

Per il momento non c’è una comunicazione ufficiale della giunta sulla cerimonia di Cinisello Balsamo, né da parte del sindaco né da parte di Fratelli d’Italia, il partito di maggioranza che ha spinto perché venisse intitolata la piazzetta dove attualmente c’è una statua dedicata all’immigrazione.

Tutto sta avvenendo, a quanto pare, un po’ in sordina. Forse anche per evitare di alimentare ulteriori polemiche e gettare altra benzina sul fuoco tra le forze politiche in città. Il centrosinistra è unito contro l’intitolazione insieme con molte sigle di associazioni locali. Insieme hanno indetto un presidio tra via Mariani e piazza Italia proprio nel giorno e nell’ora in cui (18.30), lontano pochi centinaia di metri, si terrà la tanto discussa intitolazione. Mentre un presidio analogo si terrà il giorno prima, il 28 aprile, a Sesto San Giovanni in piazza della Resistenza.